Procedure di navigazione

Capitolo 18.3

Che cos’è AIR NAVIGATION?

AIR NAVIGATION ha una base comune con la MARINE NAVIGATION, è anche però un metodo autonomo. Con la procedura di AIR NAVIGATION si può navigare senza problemi sia sulla terra ferma che in montagna. L’autorità americana per l’aviazione e aerospaziale NASA ha definito per questo la AIR NAVIGATION come forma di navigazione autonoma:

AIR NAVIGATION:
The art of determining the geographic position, and maintaining the desired direction, of an aircraft relative to the earth’s surface.

L’arte di stabilire la posizione geografica, e di mantenere la direzione desiderata,di un aeromobile relativo alla crosta terrestre.

PILOTAGE, il pilotare l’aeromobile secondo caratteristiche del terreno

PILOTAGE non è proprio un metodo di navigazione. È il continuo comparare i dati della carta con le caratteristiche del terreno (topografia). La parte di navigazione del PILOTAGE è il mantenimento della prua e la comparazione del tempo calcolato con quello effettivo per una rotta.

Per il PILOTAGE si necessita di una carta aeronautica a vista speciale, dove sono particolareggiate le caratteristiche delle strutture del terreno. Le condizioni meteorologiche devono permettere il riconoscimento inequivocabile di queste caratteristiche.

PILOTAGE ha una grande importanza per:

  • avvicinamenti e decolli a vista
  • volo a vista in montagna
  • voli d’allenamento nelle vicinanze dell’aerodromo

PILOTAGE è limitato a voli al di sopra di terreni ben strutturati. Per altri voli - ad esempio sopra il mare aperto - si deve ricorrere al metodo AIR NAVIGATION.

La procedura della DR NAVIGATION

Per lo svolgimento della navigazione stimata sono necessarie le nozioni del triangolo del vento. Con questo si stabiliscono le correzioni per i successivi settori di rotta:

Sul punto di controllo/ CHECKPOINT 1 mettetevi sulla prua / HEADING che porta al punto di controllo 2. Contiene le correzioni per il vento / WCA, la VAR e la DEV.

Il tempo precalcolato tra il punto di controllo / CHECKPOINT 1 e 2 tenuto conto di tutte le correzioni è l’ESTIMATED ELAPSED TIME / EET.

Dopo essere trascorso l’EET assumete una posizione precisa. Nel confronto tra la posizione calcolata e l’attuale riconoscete se il WCA è stato correttamente calcolato. Questo confronto è la base per il calcolo di una prua dall’attuale posizione al prossimo punto di controllo.

La procedura della DR NAVIGATION

Esempio:

Nel sorvolo del punto di controllo 1 ci si mette sulla prua precalcolata. Dopo il tempo (EET) trascorso constatate la vostra posizione effettiva:

Siete stati spostati del valore della deriva causata dal vento.

L’ampiezza della deriva ci da l’informazione della direzione e della forza del vento. È alla base per il calcolo della WCA e della prua seguente.

Procedura di navigazione sulla base della navigazione stimata

Radionavigazione

Radionavigazione è il fissare la posizione e il mantenere la prua con l’aiuto di trasmettitori a terra e con i rispettivi strumenti nell’aeromobile.

Sugli strumenti sono fissate le linee di posizione / LINE OF POSITION, LOP. LOP sono linee che dall’aeromobile portano alle stazioni a terra. Intersezioni di più LOP o di valori di distanze danno la possibilità di identificare precisamente la posizione.

Procedura di navigazione sulla base della navigazione stimata

Astronavigazione

L’identificare la posizione con l’ausilio delle stelle è il metodo di navigazione più vecchio. Necessita di conoscenze della meccanica astrale e di un esteso „bagaglio“ in forma cartacea, almanacco stellare, sestante, il necessario per il disegno.

Le posizioni (FIX) sono stabilite con l’aiuto dell’angolo delle stelle. Lo stabilire della prua da un FIX al prossimo è eseguita con il metodo della navigazione stimata. Con l’introduzione della, meno dispendiosa d’energie, navigazione inerziale e satellitare, l’orientamento con i corpi celesti in aeronautica ha sempre più perso d’importanza. Molti dei concetti di navigazione utilizzati tuttora provengono dall’astronavigazione.

Procedura di navigazione sulla base della navigazione stimata

Navigazione inerziale / INERTIAL NAVIGATION, INS

La navigazione inerziale funziona indipendentemente da qualsiasi infrastruttura terrestre o nello spazio. È basata sul principio della misurazione dell’accelerazione. Su di una piattaforma stabilizzata giroscopicamente sono sistemate delle masse sugli assi di volo. La valutazione calcolata del vostro movimento in un campo elettromagnetico dai dati per la direzione del movimento e della posizione.

La navigazione inerziale fu in prima analisi concepita per il volo nello spazio. La ragione era la stabilità nello spazio del sistema. Per l’interesse dell’aviazione legata alla terra si dovette modificare il sistema riferito alla superficie terrestre ed al Nord magnetico e geografico. La navigazione inerziale dell’aviazione è quindi «legata alla terra».

INS è utilizzata principalmente su grossi aeromobili visti i costi ed il dispiego tecnico. INS è adatto, visto la sua indipendenza da qualsiasi infrastruttura terrestre, per l’aviazione militare.

Procedura di navigazione sulla base della navigazione stimata

Navigazione satellitare, GLOBAL POSITIONING SYSTEM, GPS

La navigazione con l’ausilio di satelliti da la possibilità di stabilire nel più breve tempo la posizione e le indicazioni di direzione con un estrema esattezza.

Il solo supporto alla navigazione satellitare è la pericolosa dipendenza da un unica fonte d’informazione. Nell’avaria di questo apparecchio o in difficoltà di ricezione non sono più presenti dei dati. La determinazione della posizione e l’orientamento deve essere di nuovo fatto con dei mezzi convenzionali.

La determinazione della posizione con l’ausilio dei satelliti sulla superficie terrestre o nello spazio è utilizzata svariatamente: nella nautica, nella guida del traffico, in agricoltura ecc.

_site.mainFooter

Capitolo

Slide / Step /

Your web browser is out of date

Update your browser for more security, speed and the best experience.

Update my browser Continue